AZIONI
rilevazione ludica:
GITALIENA
Sblabbo, Milly e Maarl sono tra i protagonisti di GITALIENA. Il gioco è stato immaginato, sviluppato e realizzato nell’ambito del Progetto NADiR.
Grazie alla delicatezza del racconto e all’uso indiretto delle metafore è possibile far emergere i pensieri dei più piccoli su temi che sembrano molto grandi.
Il gioco infatti consente di effettuare una fotografia del livello di pervasività degli stereotipi (legati alle differenze di genere, all’inclusione e alle diverse culture di provenienza) tra gli studenti.
Questo gioco è un invito a esplorare, a sbagliare e imparare, a divertirsi e, soprattutto, a crescere insieme agli altri.
COME FUNZIONA?
GitAliena non è solo un gioco, ma un vero e proprio viaggio alla scoperta di sé stessi e degli altri. È un'opportunità per imparare in modo divertente ed educativo, sperimentando in prima persona quanto sia importante abbandonare i pregiudizi e cercare nuove forme di stare insieme.
Ad ogni turno, vengono posti dei quesiti che mettono alla prova la capacità dei giocatori di osservare le situazioni senza pregiudizi e di collaborare per raggiungere obiettivi comuni.
Ci sono due tipi di domande:
DI INNESCO: introducono nuovi temi o situazioni da esplorare.
SPECIFICHE approfondiscono ulteriormente le situazioni, sfidando i partecipanti a scegliere come comportarsi.
Ad ogni scelta, i partecipanti sono messi di fronte a dilemmi che li portano a riflettere su come percepiscono e reagiscono alle differenze. Le storie che emergono nel gioco servono come specchi che riflettono i nostri comportamenti quotidiani e ci sfidano a diventare persone più aperte e inclusive.